La terapia omeopatica si avvale essenzialmente di granuli e gocce derivate da sostanze dei tre  regni della  natura e preparate in modo rigoroso  secondo metodi precisi di diluizione della sostanza-base.

 

Curarsi omeopaticamente non prende troppo del nostro tempo e solitamente richiede una o due assunzioni al giorno.

 

La cura omeopatica può essere più o meno lunga a seconda della patologia da curare, della sua gravità e da quanto tempo è presente nel paziente.

Ma, in questi casi, anche in terapie che continuano per qualche mese, i benefici possono comparire da subito, anche se in modo graduale e progressivo.

 

Per la riconquista della salute   è sempre fondamentale creare una alleanza medico-paziente, instaurare  fiducia reciproca,  rispetto dei ruoli e comunicazione regolare che può avvenire tramite i più comuni  canali del telefono e della posta elettronica.

 

A volte durante la cura si può manifestare un lieve aggravamento dei sintomi: è una fase di breve durata, al massimo qualche giorno, riguarda i sintomi più fastidiosi, e solitamente precede un periodo di benessere.

Questo aggravamento omeopatico è il risultato dell’incontro fra la malattia del paziente e l’energia del medicamento: si  genera una reazione  dell’organismo   che precede la risposta terapeutica vera e propria.